Associazione volontari italiani sangue

BILANCIO 2018

Allegato

RELAZIONE ACCOMPAGNATORIA DEL BILANCIO CONSUNTIVO 2017, DELLO STATO PATRIMONIALE E DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2018

Egr. Sig. Presidente, Carissimi AVISINI,

mi accingo per questo primo anno del mio secondo mandato, in qualità di Amministratore dell’AVIS Regionale Abruzzo, a questo intervento in Assemblea sperando di aver portato a termine questo compito nella maniera più pulita e trasparente possibile.

Rinnovo il mio ringraziamento al Collegio dei Revisori dei Conti che trimestralmente scrupolosamente ha sottoposto a verifica i movimenti di bilancio con molta professionalità, e questo, vi posso garantire, costituisce per la nostra associazione una garanzia di tranquillità.

Alla luce di queste brevi considerazioni mi accingo a sottoporre alla vostra approvazione, come ogni anno, il Rendiconto Finanziario di cassa 2017, lo Stato Patrimoniale e il Bilancio di Previsione 2018.

Nel corso del 2017 molte cose sono accadute dal punto di vista della contabilità.

Non allarmatevi, sono tutte cose che ci permettono, come vi dirò in seguito, di stare più tranquilli per quelle che sono i possibili fallimenti delle banche: infatti abbiamo preferito spalmare su più conti correnti le somme residue di bilancio che, superando quota 100.000 Euro, potrebbero essere intaccate da eventuali fallimenti; così invece si innesta il Famoso Bail in, e cioè la garanzia di non perdere capitali in caso di fallimenti su depositi superiori a 100.000 euro.

Credo ricorderete che i conti sono aperti a Vasto presso la filiale della BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DELLA VALLE DEL TRIGNO e in relazione a ciò che vi ho appena detto abbiamo aperto ulteriori conti correnti presso la filiale di Vasto della BANCA POPOLARE DELLE PROVINCE MOLISANE e che allo stato attuale presentano una situazione più che positiva. 

Al 1° gennaio 2017 le somme disponibili presso la BCC ammontavano complessivamente ad € 397.955,69 di cui € 221.625,09 sul conto Ordinario ed € 176.330,60 sul conto Deposito. 

Ritengo superfluo ricordarvi che la somma sul conto deposito sono soldi non in disponibilità diretta dell’Avis Regionale, ma utilizzabili solo in presenza di un progetto specifico approvato in collaborazione con la ASL Chieti-Lanciano-Vasto, e con il Centro Regionale Sangue diretto dal Dott. Pasquale Colamartino.

Ribadisco che per chi lo volesse sono disponibili i faldoni contenenti la documentazione e tutte le pezze giustificative dei vari movimenti di entrata e uscita, che, comunque vi ricordo, vengono effettuati esclusivamente con la contabilità per CASSA.

Il Bilancio consuntivo 2017 che avete la opportunità di consultare tra il materiale in cartella, ha fatto registrare un avanzo di cassa al 31 dicembre di € 35.967,59.

Come tutti sapete i fondi che le Avis ricevono dalla Regione sono dati per supportare l’azione dell’Associazione, a tutti i livelli, nella ricerca e nella fidelizzazione dei volontari del dono del sangue e pertanto sul nostro bilancio, come già ho iniziato a impostare dal bilancio del mio primo anno di gestione, parte della somma dei contributi annuali (15.000€) l’abbiamo utilizzata per incrementare un fondo ACCANTONAMENTO ACQUISTO SEDE (e questo lo vedrete meglio esplicato nel Bilancio di Previsione che prevede quest’anno 190.000 €). 

Questo accantonamento, lo ripeto, ci permetterà di programmare l’acquisto della sede quale strumento funzionalmente attinente alla nostra attività istituzionale.

Ritengo superfluo rinnovare la considerazione che se nel caso noi avessimo l’intenzione di mettere in atto, in un certo periodo dell’ anno, attività che richiedessero somme superiori a quelli che ci deriverebbero dai contributi ordinari di quello stesso anno, nulla ci impedirebbe di utilizzare parte di quei fondi accantonati. 

Considerato che, se dovesse accadere, forse andremo a trasferirci, come già accennato dal Presidente Di Sante, presso i nuovi locali che saranno messi a disposizione presso il Centro di Raccolta dell’AVIS Comunale, sarebbe opportuno ripensare sulla destinazione di questo accantonamento e parzialmente stornarlo, se sarà approvata, sulla proposta del Presidente di assunzione di personale a tempo indeterminato per la gestione della segreteria dell’Avis Regionale.

Pertanto mi sembra corretto giudicare la nostra situazione finanziaria molto solida, che ci permette di guardare al futuro con ottimismo e che ci deve stimolare a progettare attività utili alla promozione del dono del sangue e al consolidamento della presenza dell’AVIS nel panorama delle associazioni di settore in Abruzzo.

Ma ritorniamo alle voci del Bilancio sui movimenti di cassa del 2017.

Naturalmente il 99,9% delle nostre entrate sono costituite dai trasferimenti regionali che nell’anno in esame ammontano ad € 1.454.630,76 in totale, che sommati ai 498,82 € di interessi attivi bancari ed altre piccole somme danno un totale di entrate per l’anno 2017 di € 1.462.251,20; mentre  le spese sono state complessivamente 1.388.290,43 per rimborsi alle strutture inferiori; per € 6.775,62 per spese generali; € 18.681,74 per spese di funzionamento associativo ed € 4.208,91 per stampa e propaganda, oltre che naturalmente ai 750 euro per realizzazione progetti (solo per Borse di Studio). 

Il tutto per un totale di uscite per 1.426.283,62 euro.

Come avrete notato tra i proventi vari è inserita la voce “Storno” denominata “Carta prepagata Tasca” si riferisce a quelle voci derivanti dalla attività che il Presidente liquida direttamente con l’utilizzo di fondi depositati sulla carta prepagata e a partire da questo 2017 anche con prelievi di Carta Bancomat per permettergli di gestire più agevolmente le attività ordinarie. Per chiarire, ribadisco che nel momento in cui mi consegna le pezze giustificative delle singole attività liquidate, io provvedo, attraverso appunto questo giroconto chiamato “storno”, ad attribuire le spese alle specifiche voci di uscita di bilancio, che per l’anno in esame ammontano ad € 3.958,46.

I più tenaci osservatori dei bilanci avranno anche notato che i totali non corrispondono a quanto da me dichiarato per il semplice fatto che sia in entrata che in uscita è registrato un movimento di 170.000 Euro (quindi giroconto) che è servito per trasferire fondi dalla Banca BCC ai nuovi conti aperti presso la BPPM. Questo come sempre si è reso necessario poiché essendo la contabilità per cassa ho dovuto registrare movimenti in entrata e in uscita di pari importo che poi compaiono sui bilanci al 31.12 del 2017 su 4 conti correnti e non più su due.

Infine due parole sullo Stato Patrimoniale.

Come già detto abbiamo registrato un residuo attivo al 31 dicembre di € 434.505,22 che, sommato al valore della nostra partecipazione (come quote possedute) in EMOSERVIZI Srl di € 4.000,00 , di valori in beni per 22.400 € e di crediti attivi per € 2818,04 ci ritorna un attivo patrimoniale di € 463.723,26.

Le passività a tutto il 31 dicembre, soprattutto per quote di interessi in conto anticipo non ancora patrimonializzabili, rimborsi e spese già effettuate afferenti all’anno 2017 e non ancora materialmente liquidate, ammontano ad € 10.310,00.

Da tutto ciò risulta un patrimonio netto attivo di 453.413,26 Euro.

*****

Per quanto riguarda il Bilancio Preventivo per il 2018, approvato dal Consiglio Direttivo in data 24 novembre 2017, in base ai movimenti bancari consolidati al 22/11/2017, si è convenuto di procedere in questo modo.

Come già fatto negli anni precedenti sono integralmente riportate in Bilancio di Previsione alla voce di entrate e di uscite il totale dei contributi Regionali per le attività istituzionali in quanto, anche se esse costituiscono voci al 99% come partite di giro (cioè contributi che vengono accreditati alla Avis Regionale ma che poi sono distribuite alle Avis Provinciali, Comunali, e al Centro di Raccolta di Pescara) sono comunque transiti sul nostro bilancio ed è opportuno tenerne conto nel loro valore complessivo.

Per le previsioni di spesa sono visibili le voci relative a quanto già detto in precedenza circa i trasferimenti alle Strutture inferiori e al Fondo di accantonamento per acquisto sede e per realizzazione Progetto Obiettivo Osservatorio Politiche Socio Sanitarie e del Dono del Sangue.

Al netto di queste voci, ammontanti ad € 1.577.668,00 sul totale di entrate di € 1.639.903,00 abbiamo un residuo di Bilancio di € 62.235,00 ed è la somma totale che il Direttivo potrà utilizzare per le attività ordinarie e straordinarie da mettere in cantiere nel corso di questo anno per far si che l’Avis Abruzzo continui a crescere come donazioni e donatori, puntando al massimo della efficienza ed efficacia della sua azione di propaganda in favore della donazione di sangue periodica, anonima e gratuita. 

Buon lavoro a tutti.

Viva l’AVIS

IL TESORIERE